Epilessia in un cane anziano: i sintomi

L’epilessia in un cane anziano si manifesta attraverso i sintomi tipici di questa condizione patologica. Purtroppo, l’età avanzata può peggiorare il quadro, rendendo ogni crisi epilettica un potenziale rischio per la salute e il benessere dell’animale.

Ecco perché è importante riconoscere i sintomi di una crisi epilettica nel cane anziano e sapere come assistere l’animale affetto da questa spiacevole condizione.

I sintomi dell’epilessia nel cane anziano

L’epilessia è una condizione molto frequente nei cani ma, per quanto sia diffusa, risulta ancora piuttosto misteriosa. Le cause che la scatenano possono essere varie e molto spesso è difficile comprenderne l’origine.

Il tratto distintivo dell’epilessia è l’attacco convulsivo, un evento che può spaventare tanto il cane quanto il proprietario. I sintomi di un attacco epilettico possono essere infatti molto violenti: non sempre lo sono, certo, ma nel cane anziano ogni crisi può rappresentare un potenziale rischio per la salute.

Da qui l’importanza di riconoscere prontamente un episodio di epilessia nel cane anziano, prestando attenzione in particolare ai seguenti sintomi:

• perdita dell’orientamento
• perdita di coscienza
• comportamenti allucinati e alterati
• eliminazione di feci ed urine
• movimenti incerti
• produzione eccessiva di saliva
• irrigidimento e spasmi muscolari
• difficoltà nel movimento
• vomito

Un evento epilettico può manifestarsi con uno o più di questi sintomi, in qualsiasi momento, e può durare da pochi secondi a 2 minuti.

Più è intenso e protratto nel tempo, più l’attacco epilettico risulta pericoloso per la salute. Per questo è fondamentale contattare immediatamente un medico veterinario non appena finito l’episodio epilettico, riportando nel modo più dettagliato possibile cosa è accaduto al cane.

Epilessia: la causa non è soltanto l’età

Bisogna specificare che l’epilessia non è solo un problema dei cani anziani.

L’epilessia è una condizione piuttosto comune e purtroppo abbastanza diffusa in tutta la popolazione canina, e persino molti cani giovani possono manifestare crisi convulsive anche se l’età tipica di insorgenza è 5-7 anni.

Dall’altra parte, il cane anziano è un soggetto debole e quindi più sensibile alle crisi epilettiche. Con l’avanzare dell’età, gli episodi di epilessia possono comportare serie ripercussioni per la sua salute, e le crisi stesse possono dimostrarsi più gravi da pregresse condizioni patologiche, soprattutto se legate a disfunzioni renali e cardiache.

Questo significa che, in un cane anziano, un episodio epilettico può peggiorare le condizioni di salute e complicare il quadro clinico dell’animale, specie se l’attacco è intenso e di lunga durata.

Il supporto di una terapia suggerita dal medico veterinario si rivela il miglior modo per assistere un cane anziano ed epilettico e per ridurre la frequenza delle crisi, preservando la sua salute.

Come prendersi cura di un cane anziano epilettico

Le crisi epilettiche nel cane anziano necessitano di un controllo e di un supporto costanti da parte dal proprietario del pet.

La cosa migliore da fare è mettere in pratica le indicazioni terapeutiche suggerite dal veterinario, che nella maggior parte dei casi consistono nella somministrazione di farmaci anticonvulsivi e nel far seguire al cane un’alimentazione adatta all’età e alla patologia.

Il rapporto tra proprietario e cane è di cruciale importanza: in questa situazione così delicata, la fiducia reciproca, l’affetto e, nel caso del padrone, la preparazione nella gestione delle crisi convulsive giocano un ruolo fondamentale per la cura e il controllo di questa patologia.

Ricorsa: l’armonia e la serenità dell’animale devono essere messe al primo posto, e questo significa che devi prenderti cura del tuo amico peloso con ancora più amore e attenzione, riducendo gli episodi di stress.

Tra le azioni che possono aiutarti a instaurare una quotidianità contraddistinta da calma e benessere c’è anche l’integrazione alimentare.

Il tuo medico veterinario potrebbe infatti consigliarti di ricorrere a dei mangimi complementari specifici per cani anziani epilettici, come ad esempio NeuroProtection di Animal Side.