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Forse non lo sai, ma uno degli aiuti più preziosi per trattare l’epilessia dei cani proviene proprio dall’alimentazione.
Far seguire ai cani epilettici un’alimentazione studiata ad hoc è il miglior modo per prendersi cura della loro salute: una soluzione che aiuta a tenere sotto controllo i sintomi dell’epilessia e soprattutto le sempre spiacevoli crisi convulsive. Scopriamo perché.
Epilessia cani e alimentazione
Proprio come accade per noi umani, l’alimentazione riveste un ruolo essenziale per la salute e il benessere del nostro intero organismo, in particolare per l’apparato neurovegetativo, ovvero quell’insieme di organi e vie nervose che regolano le nostre funzioni vitali.
Molti studiosi e dottori, veterinari e non, stanno infatti studiando sempre di più lo stretto legame tra sistema nervoso e intestino, che sono molto più connessi tra loro rispetto a quello che si potrebbe credere.
Siccome è proprio il sistema nervoso la sede di origine della misteriosa condizione dell’epilessia del cane, diventa quasi matematico che, per prendersi cura del “cervello”, bisogna iniziare a curare prima di tutto l’alimentazione.
Il problema è che l’alimentazione del cane è sempre meno “naturale”, ovvero sempre più lontana da quel che l’animale mangerebbe in natura.
Crocchette e mangimi sono infatti ricchi di sostanze che il cane non mangerebbe così tanto in natura: parliamo di patate, riso, grano, polveri. Tutto questo a fronte di uno scarso apporto di grassi e proteine, che sono invece ricche di sostanze nutritive preziose per il benessere del sistema nervoso, come le vitamine E e C e gli acidi grassi essenziali Omega 3.
Ecco perché, di solito, si consiglia ai cani epilettici un’alimentazione a base di prodotti privi di glucidi (la pasta, il riso e le patate che abbiamo nominato poco fa), favorendo invece gli alimenti più proteici, come carne e frattaglie. Tutto questo privilegiando ingredienti naturali, sani e selezionati, meglio se provenienti da un sistema di produzione basato sulla filiera corta.
Attenzione: soltanto un medico veterinario esperto può consigliare una dieta bilanciata nell’apporto di fibre, grassi e vitamine. Quindi mi raccomando: non affidarti al fai da te!
Mangimi complementari per epilessia
Sempre parlando di alimentazione ed epilessia dei cani, è importante sottolineare il supporto dei mangimi complementari.
I mangimi complementari sono un po’ come i nostri integratori alimentari: non vanno quindi intesi come mangimi sostitutivi alla dieta, ma come un aiuto in più per apportare all’organismo del cane tutte le sostanze nutritive necessarie per far fronte a un disagio, una patologia o semplicemente supportare il benessere dell’animale.
Associati a un sistema alimentare sano e corretto, quindi, i mangimi complementari possono rivelarsi molto utili per sostenere la salute del tuo amico a quattro zampe.
La buona notizia è che tra i tanti integratori per animali esistono mangimi complementari specifici per il mantenimento del benessere dell’apparato neurovegetativo e, di conseguenza, utili nelle terapie per trattare l’epilessia nei cani.
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Tra questi è di recente approdato sul mercato PROTECTION NEURO, un mangime complementare specificamente formulato da Animal Side per supportare i cani epilettici o con problemi neurodegenerativi.
La sua formulazione completamente naturale, combinata a un’alimentazione specifica per cani epilettici, contribuisce a diminuire la frequenza, la durata e la gravità delle crisi convulsive tipiche dell’epilessia, offrendo un valido aiuto al proprietario di pet, ma soprattutto al cane, finalmente pronto a ritrovare la sua normalità.
Se vuoi saperne di più, ti consigliamo di consultare il tuo medico veterinario per iniziare a prenderti cura dell’epilessia del tuo cane con una dieta su misura e con tutto il supporto della migliore integrazione naturale!