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Problemi neurologici cane: come riconoscerli e rallentarli?

Immagine Tempo di lettura: 3 min

Indice

Proprio come noi umani, i nostri amici cani possono soffrire di problemi neurologici. L’osservazione e la conoscenza dei comportamenti dei nostri animali sono fondamentali per decifrare i primi sintomi di una disfunzione a livello neurologico che può comportare seri problemi per la salute di fido.

In questo articolo daremo alcuni consigli per riconoscere i principali problemi neurologici del cane, offrendo spunti utili per la loro cura.

Sintomi riconducibili a problemi neurologici del cane

Quando si parla di problemi neurologici del cane, si fa riferimento a una serie di disturbi che interessano il sistema nervoso e che possono causare disfunzioni a livello fisiologico, cognitivo e comportamentale.

Per identificare la presenza di problemi neurologici, è importare soprattutto osservare il comportamento dei nostri amici a quattro zampe. Spesso, infatti, piccoli cambiamenti e stranezze del nostro amico peloso possono essere la spia di un problema più serio che merita di essere approfondito insieme al medico veterinario.

Ecco do seguito una lista dei principali sintomi a cui fare caso se si sospetta un problema neurologico del cane:

  • Disorientamento: il cane fatica a orientarsi nell’ambiente, fissa il vuoto, resta immobile senza motivo;
  • Perdita dei comportamenti appresi: ad esempio, il cane elimina in modo inappropriato feci e urine;
  • Scarsa reattività: il cane non risponde a stimolazioni acustiche e visive;
  • Alterazione delle interazioni sociali: difficoltà di interazione con i propri simili o con l’uomo, talvolta persino aggressività;
  • Perdita della memoria: non si ricorda più dov’è la ciotola con il cibo.
  • Aumento dell’ansia da separazione: il cane può arrivare persino a rifiutarsi di stare solo, avere comportamenti distruttivi verso l’ambiente, abbaiare senza sosta o leccarsi in modo ossessivo
  • Alterazione del ciclo sonno-veglia: il nostro animale scambia la notte con il giorno e passa tutta la notte a camminare senza sosta, oppure soffre di insonnia, non si vuole coricare ed emette vocalizzi notturni;
  • Apatia: fido dimostra un tono basso dell’umore e dimostra mancanza di voglia di giocare, di esplorare, di interagire con la famiglia;
  • Reazioni esagerate e paure immotivate: paura per stimolazioni acustiche o visive, timore nell’accedere a posti nuovi o a spazi aperti;
  • Comportamenti ripetitivi e ossessivi: ad esempio camminare in circolo, masticare a vuoto, sguardo fisso ossessivo;
  • Crisi epilettiche.

Problema neurologici: qual è la causa?

Se i sintomi sono tanti ed eterogenei, lo stesso si può dire delle potenziali cause all’origine dei problemi neurologici dei nostri amici pelosi.

Esistono infatti diverse condizioni e patologie che possono causare disturbi neurologici. Tra le più frequenti ricordiamo:

  • Tumori dell’encefalo
  • Ictus e ischemie cerebrali
  • Malattie infettive e infiammatorie
  • Ernia del disco
  • Traumi alla colonna vertebrale
  • Decadimento cognitivo
  • Epilessia

In particolare, il decadimento cognitivo può comportare lo sviluppo della cosiddetta sindrome da disfunzione cognitiva, una condizione progressiva che può manifestarsi fin dai 6-7 anni di età, ma che degenera con l’avanzare della vecchiaia, abbassando la qualità della vita del nostro amico a quattro zampe.

Cosa fare se sospetti un problema neurologico nel cane

Ovviamente, soltanto il consulto con il medico veterinario e il giusto iter diagnostico è possibile comprendere l’origine dei problemi neurologici del cane e come trattare il problema.

Se sospetti che il tuo amico a quattro zampe abbia delle disfunzioni neurologiche, la prima cosa da fare è parlarne con il tuo medico veterinario di fiducia che ti consiglierà certamente una visita neurologica e altri test ed esami da effettuare per verificare la presenza del disturbo (e la causa scatenante).

Scoprire la causa che origina il problema è sicuramente il miglior modo per iniziare una terapia capace di supportare il benessere del tuo animale e rallentare il decorso della malattia, ripristinando una qualità della vita degna del tuo amico peloso.

Rallentare i sintomi dei principali disturbi neurologici non è sempre possibile, ma la medicina veterinaria sta facendo passi da gigante, e oggi esistono diversi modi per supportare il normale funzionamento cerebrale del tuo cane, prevenendo o rallentando i sintomi di una disfunzione neurologica.

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Studi scientifici dimostrano che una dieta con una supplementazione studiata su misura può contribuire a migliorare la nutrizione cerebrale, rallentando la progressione della sindrome da disfunzione cognitiva e di altri problemi neurologici. Parlane con il tuo medico veterinario!

Disclaimer: le informazioni contenute in questo articolo hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere aggiornate in qualsiasi momento e non rappresentano un consulto medico, una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, né sostituiscono in nessun caso il parere del medico veterinario.

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