Leishmaniosi cane: quali sono i sintomi iniziali?

Non si parla mai abbastanza di Leishmaniosi, una delle malattie più pericolose per i nostri amici a quattro zampe.

Oggi ti spieghiamo come riconoscere i sintomi iniziali della Leishmaniosi e come proteggere i tuoi animali da questa pericolosa parassitosi.

Che cos’è la Leishmaniosi

La Leishmaniosi è una malattia infettiva trasmessa ai cani dai pappataci, degli insetti chiamati anche flebotomi molto diffusi nelle aree del Mediterraneo.

Simili a piccole zanzare, i pappataci non solo innervosiscono i nostri amici a quattro zampe con le loro fastidiose punture. Si tratta di insetti pericolosi perché essi rappresentano il veicolo preferenziale di infezione da Leishmania infantum, un parassita in grado di infettare il cane e, in alcuni casi, persino l’uomo.

Purtroppo, la trasmissione del parassita Leishmania al cane può causare problemi molto seri, dando il là a una serie di sintomi di diversa entità.

Benché in molti casi la Leishmaniosi resti silente anche per molti anni, generalmente si manifesta a livello cutaneo provocando gravi dermatiti, alopecia, seborrea o desquamazione. In altri casi più gravi, la Leishmaniosi può attaccare persino gli organi interni, compromettendo la qualità della vita e persino la vita stessa dei nostri amici pelosi.

Leishmaniosi cane: i sintomi iniziali

La Leishmaniosi è una malattia piuttosto insidiosa.

Dall’istante in cui l’animale viene punto da un pappatacio portatore di Leishmania al momento in cui il cane inizia a manifestare i primi sintomi possono passare mesi, o forse anni. Questo è anche il motivo per cui è difficile diagnosticare precocemente la Leishmaniosi.

In alcuni casi, il cane infettato da Leishmania può addirittura non manifestare alcun sintomo per tutta la vita, rendendo difficile anche solo il sospetto che l’animale possa essere affetto da Leishmaniosi.

Come mai la Leishmaniosi si manifesta in modo così diverso?

Tutto dipende da come il sistema immunitario del cane reagisce al parassita. Pertanto, solo nei casi in cui le difese immunitarie non riescono a tenere sotto controllo l’infezione si manifestano i variegati sintomi della Leishmaniosi, spesso in modo diverso da animale ad animale.

Quindi viene da chiedersi: esiste un modo per riconoscere i sintomi iniziali della Leishmaniosi?

La risposta è sì.

I sintomi iniziali “generici” della Leishmaniosi

I primi segnali della Leishmaniosi possono essere confusi per sintomi di altre patologie e problematiche. Si tratta infatti di sintomi generici, difficili da ricondurre immediatamente a un’infezione da Leishmania.

Essi sono:

• Spossatezza e affaticamento
• Zoppia
• Cattivi odori
• Dimagrimento e perdita del tono muscolare
• Inappetenza

I sintomi iniziali “specifici” della Leishmaniosi

Oltre ai segnali generici, esistono sintomi iniziali della Leishmaniosi più specifici, che sono:

• Papule e lesione cutanee
• Cute secca e screpolata all’altezza di naso, orecchie e addome
• Ulcere in prossimità di occhi, naso e zampe
• Noduli
• Squame
• Linfonodi ingrossati

 In presenza di questi ultimi, al bravo proprietario di pet dovrebbe accendersi una lampadina, un primo campanello di allarme che renderà necessario il confronto con un medico veterinario per verificare lo stato di salute del cane e giungere a una eventuale diagnosi di Leishmaniosi.

Come difendere il tuo cane dalla Leishmaniosi

C’è un solo modo per evitare al tuo cane le sofferenze della Leishmaniosi, ed è la prevenzione!

I vaccini per la Leishamniosi sono sicuramente preziosi per ridurre il rischio di contrarre l’infezione, ma non sono sufficienti ad azzerare del tutto il rischio di contrarre la patologia. Per questo è buona norma ricordarsi di applicare con costanza i prodotti antiparassitari, gli unici in grado di creare una barriera davvero efficace contro le punture di pappataci.

Per accrescere ulteriormente il potere protettivo dei comuni antiparassitari puoi anche pensare di utilizzare uno spray repellente: applicato prima della passeggiata sul manto del tuo cane, creerà uno scudo ancora più efficace contro gli insetti e i parassiti più comuni come zecche, zanzare e pappataci.