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Il mio cane zoppica, quali sono le possibili cause?

Immagine Tempo di lettura: 4 min

Indice

Hai notato che il tuo cane zoppica e non sai perché? Se sospetti che non sia solo per un piccolo “incidente” domestico oppure rilevi che la zoppia dura qualche giorno troppo, forse è il caso di “drizzare le orecchie” e prestare attenzione ad altri sintomi che potrebbero rivelare una causa più o meno grave dietro lo zoppicare del tuo amico a quattro zampe.

Ma andiamo con ordine: quali sono di solito i motivi principali per cui il cane zoppica?

Perché il tuo cane zoppica, tutte le cause

La zoppia nel cane può avere origine da tantissime cause diverse. Ovviamente, solo la diagnosi puntuale di un medico veterinario saprà svelare il motivo dietro l’andatura barcollante e incerta del tuo amico a quattro zampe. Per essere preparato al meglio, ecco una lista delle possibili cause.

Artrite e artrosi

Tra le principali cause della zoppia nel cane, artrite e artrosi figurano ai primi posti.

Ma in che cosa consistono queste due patologie, spesso confuse l’una con l’altra?

L’artrite del cane è un’infiammazione della membrana sinoviale, ovvero quella membrana che riveste le articolazioni, proteggendole durante il movimento grazie all’azione lubrificante del liquido sinoviale. L’infiammazione porta spesso a un ispessimento della membrana, che finisce per deformare le ossa sottostanti, causando molto dolore, non solo durante il movimento, ma anche a riposo.

L’artrosi è invece una malattia degenerativa che porta gradualmente all’usura della cartilagine. Quando la cartilagine si assottiglia, l’osso inizia a produrre più tessuto per compensare la situazione, deformando le ossa. Più frequente nei cani anziani rispetto all’artrite (che può invece colpire i pet di tutte le età), causa ugualmente dolore e difficoltà nel movimento.

Oltre all’artrosi, esiste anche la spondiloartrosi (o spondilosi deformante), una malattia degenerativa della cartilagine che riguarda i dischi intervertebrali. Questa patologia porta a una fusione delle vertebre, diminuendo l’elasticità della colonna vertebrale e conferendo al cane un andamento rigido e incerto, che può sconfinare anche nella paresi.

Displasia dell’anca e del gomito

La displasia è una malattia genetica molto diffusa, soprattutto in alcune razze di cani di taglia media o grande.

Forse non tutti sanno che questa malattia ha inizio fin da quando il cane è ancora nella pancia della madre. Il disturbo evolve poi durante i primi anni di vita e, se non diagnosticato in tempo e adeguatamente trattato, porta a situazioni invalidanti che minano la qualità di vita del pet, dalla zoppia persistente fino allo sviluppo di un’artrosi precoce.

La displasia può interessare l’anca o il gomito:

  • La displasia dell’anca consiste in una malformazione in cui la testa del femore e la cavità articolare dell’anca (acetabolo) non combaciano perfettamente, provocando dolore, usura, lussazioni e infiammazione delle cartilagini;
  • La displasia del gomito è uno sviluppo anomalo del gomito, che causa zoppia soprattutto nelle zampe anteriori. Altri sintomi sono la rotazione anomala della zampa e la difficoltà ad appoggiarsi sugli arti.

Il miglior modo per contrastare la displasia nel cane resta la diagnosi precoce. Se il tuo cane zoppica o mostra rigidità nei movimenti, la miglior cosa che tu possa fare per il tuo pet è fissare un appuntamento con il veterinario!

Osteocondrite

L’osteocondrite è una lesione cartilaginea che si sviluppa nelle articolazioni dei cuccioli di taglia grande e gigante. Generalmente la lesione si localizza nella testa dell’omero, interessando la spalla del cane; si manifesta inizialmente con un deficit di produzione di osso sub-cartilagineo  da parte della cartilagine articolare  e con un suo progressivo e caratteristico aumento di spessore nel corso della crescita del cucciolo

Infiammazioni articolari

Un’altra causa della zoppia nel cane potrebbe essere un’infiammazione articolare.

Le reazioni infiammatorie possono essere la conseguenza di diverse situazioni: lesioni, alterata attività dei legamenti, malattie autoimmuni. Persino il peso eccessivo, la vecchiaia e l’obesità possono gravare sulle articolazioni, favorendo lo sviluppo di patologie e infiammazioni.

Alcune volte, le infiammazioni possono essere anche il risultato di un’infezione batterica. È il caso della malattia di Lyme, trasmessa dalle zecche. Nei cani, uno dei segni più comuni è proprio la zoppia, a cui si uniscono febbre, rifiuto del cibo e articolazioni gonfie e dolorose.

Un aiuto in più per la zoppia nel cane

Come abbiamo già detto, è difficile individuare da soli la causa della zoppia del cane. Il modo migliore per riconoscere l’origine del problema e come intervenire resta sempre il consulto con il medico veterinario.

A seconda della causa scatenante, il vet consiglierà la strada da prendere, farmacologica, chirurgica oppure riabilitativa, per riportare il tuo amico a quattro zampe nel pieno della salute.

In tutto ciò, mangimi complementari e integratori alimentari sono di enorme aiuto. Esistono infatti in commercio diverse formulazioni che supportano il benessere osteoarticolare del cane, e che rappresentano un valido alleato nel contrastare sintomi quali dolore e rigidità.

Protection Artro+ agisce proprio così: la sua speciale formulazione, adatta a tutti i tipi di cani (dai cuccioli fino agli anziani), è un valido supporto per alleviare i disagi articolari.

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Aiuta a mantenere le articolazioni sane e forti, supportando il benessere generale del tuo cane.

La sua principale azione è quella di contrastare la degradazione della cartilagine, risultando quindi un’ottima scelta per il pet owneralla ricerca di un prodotto naturale per migliorare la mobilità, alleviare il dolore e rallentare la progressione dell’artrosi del suo amico peloso.

Protection Artro+ non è solo per il cane che zoppica: alcuni vet lo consigliano per aiutare i cuccioli nella crescita, aiutandoli a sviluppare al meglio le ossa e le articolazioni e prevenire eventuali problemi articolari in futuro!

Disclaimer: le informazioni contenute in questo articolo hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere aggiornate in qualsiasi momento e non rappresentano un consulto medico, una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, né sostituiscono in nessun caso il parere del medico veterinario.

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